In auto
Patente di guida
La patente di guida in corso di validità rilasciata in un paese UE
è riconosciuta in tutto il territorio dell’Unione europea. La nuova
patente ora in vigore ha un formato unificato simile a quello delle
carte di credito. In alcuni paesi, oltre alla patente di guida valida, è
necessario portare con sé il libretto di immatricolazione del proprio
veicolo.
Assicurazione degli autoveicoli
In qualsiasi paese dell’UE viaggiate, la polizza di assicurazione della
vostra auto fornirà automaticamente la copertura minima richiesta
dalla legge (assicurazione della responsabilità civile). Ciò vale anche
per l’Islanda, il Liechtenstein e la Norvegia. Se avete una polizza
CASCO nel vostro paese, verificate che la copertura sia estesa anche
agli spostamenti in altri paesi e per quanto tempo.
Presso le compagnie di assicurazione ci si può procurare un modulo
europeo di denuncia di sinistro, documento standard che rende più
semplice fare la denuncia di un sinistro sul posto, qualora questo
avvenga in un altro paese.
Benché non sia obbligatorio avere una carta verde per viaggiare
nell’UE, essa serve come documento di prova, riconosciuto a livello
internazionale, del possesso di una copertura assicurativa e rende
più facile la liquidazione del danno in caso di incidente. Se non avete
con voi la carta verde, portate almeno il certificato di assicurazione.
Sicurezza stradale
Dal 2001 il numero dei morti in incidenti stradali è diminuito del
43 % nell’UE, grazie soprattutto a una migliore sicurezza dei veicoli
e progettazione di strade e tunnel, nonché a una serie di campagne
per la sicurezza stradale.
In tutti i paesi dell’UE l’uso delle cinture di sicurezza è obbligatorio
in tutti i veicoli che ne sono dotati. Inoltre, i bambini devono disporre
di idonei sistemi di ritenuta sulle auto, sui camion e, ove possibile,
sugli altri veicoli.
L’uso dei telefoni cellulari durante la guida aumenta notevolmente il
rischio di incidenti ed è vietato, esplicitamente o implicitamente, in
tutti i paesi dell’UE.
Il tasso massimo autorizzato di alcool nel sangue va da 0 mg/ml
a 0,8 mg/ml. Per ulteriori informazioni sulle norme di
sicurezza stradale nei singoli paesi dell’UE, tra cui
limiti di velocità, uso obbligatorio delle luci diurne e
dei pneumatici da neve, attrezzature di sicurezza
per cicli e motocicli, consultate la pagina
http://
ec.europa.eu/transport/road_safety/going_
abroad/index_it.htm.
Un più efficiente scambio di informazioni fra paesi limitrofi consente
di rintracciare più facilmente i conducenti che commettono infrazioni
stradali all’estero, come il superamento dei limiti di velocità o il
consumo di alcol durante la guida.
Ricordate che a Cipro, in Irlanda, a Malta e nel Regno Unito la guida
è a sinistra e che in alcuni paesi — come Belgio, Francia, Paesi Bassi
e Portogallo — di norma si dà la precedenza ai veicoli provenienti da
destra.
In aereo
La creazione di un mercato unico europeo dei trasporti aerei ha dato
luogo a tariffe più basse e ad una maggiore scelta di compagnie
aeree, di rotte e di servizi per i passeggeri. Ogni compagnia aerea e
flotta che soddisfi le norme di sicurezza europee può volare da e per
qualsiasi località dell’UE, anche per quanto riguarda i voli interni di
un altro paese. I viaggiatori possono facilmente confrontare i prezzi
perché quelli pubblicati devono includere, oltre alla tariffa, tutte le
tasse e spese aggiuntive.
Per garantire un elevato livello di sicurezza in tutta l’Unione europea,
sono state fissate norme comuni sul controllo dei passeggeri e del
loro bagaglio a mano e da stiva nei voli in partenza dagli aeroporti
dell’UE. La normativa europea prevede un elenco di articoli che
è vietato portare in cabina o che non si possono trasportare nel
proprio bagaglio da stiva. Le restrizioni sui liquidi che si possono
trasportare nel bagaglio a mano restano per il momento in vigore.
Saranno gradualmente tolte una volta che potranno essere sostituite
dallo screening degli esplosivi liquidi.
Inoltre, l’UE tiene un elenco delle compagnie cui è vietato operare
nel suo spazio aereo o utilizzare i suoi aeroporti.
In treno
L’Unione europea dispone di una rete ferroviaria di oltre 213 000 km
con servizi passeggeri internazionali su vasta scala. In diversi paesi
esistono inoltre linee ad alta velocità (per un totale di 6 800 km) che
collegano importanti tratte, come Parigi-Londra, Roma-Milano e
Madrid-Barcellona, con treni che raggiungono i 350 km/h; la rete è
in corso di ampliamento con la costruzione di nuove linee.
In nave
Esistono diverse rotte marittime che collegano i paesi europei
e che offrono un servizio regolare e di qualità, in alternativa o in
combinazione con l’automobile, l’aereo o il treno. Ci sono inoltre più
di 42 000 km di vie navigabili interne. L’UE è attivamente impegnata
a migliorare la sicurezza marittima e a promuovere standard di
elevata qualità, con norme a tutela dei passeggeri e degli equipaggi
dei traghetti o delle navi i che partono o arrivano nei porti europei,
nonché delle navi passeggeri che operano all’interno dell’UE.
Diritti dei passeggeri
L’UE è l’unica regione al mondo in cui i passeggeri dispongono di una
serie completa di diritti per tutte le modalità di trasporto: stradale,
aereo, ferroviario e marittimo/fluviale. Nell’UE i passeggeri, inclusi
i disabili e le persone a mobilità ridotta, hanno il diritto di ricevere
informazioni precise, tempestive e accessibili, assistenza e, in
determinate circostanze, un risarcimento in caso di annullamenti o
forti ritardi.
Passeggeri di autobus e corriere
Tutti i passeggeri di autobus e corriere hanno ora il diritto di
ottenere informazioni adeguate sul servizio e i loro diritti prima e
durante il viaggio. Per i viaggi internazionali superiori ai 250 km
sono previsti diritti aggiuntivi, come l’assistenza, il rimborso o il
percorso alternativo in caso di ritardo o cancellazione.
Passeggeri aerei
I passeggeri aerei hanno il diritto di ottenere informazioni, un
rimborso o un percorso alternativo (in determinate circostanze) e
un’assistenza in caso di ritardo, cancellazione o negato imbarco.
Questi diritti si applicano a tutti i voli in partenza da un aeroporto
dell’UE e ai voli in arrivo gestiti da una compagnia aerea dell’UE.
Le compagnie aeree sono responsabili in caso di incidente e di
danneggiamento o perdita di bagaglio. Certi diritti si applicano anche
alle vacanze «tutto compreso».
Passeggeri ferroviari
I diritti dei passeggeri ferroviari sono stati rafforzati dalla
legislazione europea con l’accesso a una migliore informazione e
risarcimenti in caso di ritardi, coincidenze perse e annullamenti su
tutti i servizi internazionali nell’UE.
Passeggeri marittimi e delle vie navigabili interne
Questi passeggeri possono ora far valere diversi diritti, tra cui il
rimborso, il percorso alternativo, il risarcimento e l’assistenza
in caso di ritardo o cancellazione, come pure il diritto di ottenere
informazioni adeguate e facilmente accessibili. Salvo alcune
eccezioni, questi diritti si applicano a coloro che viaggiano con servizi
passeggeri che partono o arrivano in un porto dell’UE, oppure che
fanno una crociera con porto d’imbarco situato nell’UE.
Passeggeri disabili o a mobilità ridotta
I passeggeri disabili e a mobilità ridotta godono di appositi diritti.
Hanno infatti la possibilità di richiedere un’assistenza gratuita
negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie, nei porti e in determinate
stazioni automobilistiche, nonché a bordo di aerei, treni, navi e
corriere. Le esigenze specifiche vanno comunicate al momento della
prenotazione, dell’acquisto anticipato del biglietto o almeno 48 ore
prima del viaggio (36 ore per chi viaggia in corriera).
Per chi viaggia in automobile e ha diritto ad apposite agevolazioni
di sosta nel proprio paese, il contrassegno unificato dell’UE per i
disabili consente di avvalersi delle analoghe agevolazioni previste
negli altri paesi europei.
Risarcimento
Se ritenete che i vostri diritti di passeggeri siano stati lesi e
desiderate chiedere un risarcimento, dovete anzitutto contattare la
società di trasporto. Nel caso questa venga meno ai suoi obblighi,
potete rivolgervi all’ente nazionale competente per l’applicazione
della normativa. Per ottenere il nome e l’indirizzo dell’ente
competente, potete contattare il servizio Europe Direct al numero
verde 00 800 6 7 8 9 10 11.